Rivestire le piastrelle con la resina
La resina è un materiale che può essere steso su molte superfici, tra cui le piastrelle. Essa dona all’ambiente un aspetto nuovo, evitando di dover affrontare opere edili di ristrutturazione che ne implicano la rimozione delle stesse.
Dal punto di vista tecnico si prevede una preparazione del supporto con idonea attrezzatura meccanica, da una semplice carteggiatura ma anche molatura o levigatura. Tale processo viene determinato dallo stato del rivestimento attuale, più è deteriorato e maggiore sarà la preparazione. In alcuni casi è di vitale importanza l’impiego delle rete in fibra di vetro per evitare successive importanti problematiche.
E’ possibile scegliere numerosi effetti con cui impreziosire e personalizzare il proprio ambiente: dai più classici che si rifanno allo spatolato, a quelli più moderni e particolari. La finitura finale può essere opaca, satinata oppure lucida, a seconda delle varianti che presenta l’ambiente.
Altro importante vantaggio della resina è la superficie totalmente continua e priva di fughe, questo permette di risolvere uno dei maggiori problemi che una pavimentazione con piastrelle comporta: l’igiene. Lo sporco, col tempo, va ad annidarsi negli spazi tra le piastrelle e risulta molto difficoltoso da pulire. Con un pavimento continuo in resina tale problematica non persiste e di conseguenza permette una pulizia rapida ed efficace.
Questo materiale rappresenta quindi un’ottima soluzione per chi ha necessità di ristrutturare la pavimentazione della propria abitazione, negozio o showroom senza dover rimuovere il supporto presente.
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